SLRVLTN Due Tre Ventuno è andato in onda su Radio Milano International e ora è disponibile per l’on demand:
PANTU & LONG JOHN – True FDP
JARROD LAWSON – Universal Chord
TRULY YOURS – Come And Get It
ALICIA KEYS – Authors Of Forever
REECE – Generational Hearttrhob
LOUIS BAKER, KINGS – Overdrive
CHARLIE WILSON, SEBASTIAN KOLE – The Devil & I Got Up To Dance A Slow Dance
ARETHA FRANKLIN – What A Fool Believes
NONAME – Rainforest
THE KING’S PARADE – Alright For You
KEN THE MISFIT – Angel
CAUTIOUS CLAY – Roots
LEELA JAMES – Complicated
SIR – Teach Me
YO TRANE – Love Bullet
SYLO NOZRA – 575 (Demo)
AARON CHILDS – PEACH
SLRVLTN Ventidue Dodici Venti è andato in onda in FM, DAB+ e Streaming su Radio Milano International.
Qui puoi ascoltarlo on demand:
Randal Wells – Mary Did You Know
Robin Thicke – Fire It Up
Jay-Z, Alicia Keys – Empire State Of Mind
MA/SA, J.Kelr – Sand In My Pocket
Samoht – Be Ok
Creative Theory – Dream Girl
Omar Wilson, Sisqo, Shawn Stockman, Raheem DeVaughn – Secret Garden
DVSN – Blessings
Smoke DZA, Curren$y, Girl Talk, Wiz Khalifa – Santos Party House
Eminem, Anderson .Paak – Lock It Up
Earthgang, Wale – Options
Goldlink, Ari Lennox – Sorrow, Tears And Blood
Anthony Hamilton, Tamika Mallory – Mercy
PJ Morton, J Moss – Repay You
John Legend – Never Break
La scelta di chiudere con un pezzo che non fosse necessariamente “natalizio” è stata dettata dal bisogno di sottolineare che in particolare in questo nostro periodo storico le priorità sono cambiate.
E anche quando queste priorità cambiano per via di regole imposte dall’alto (non è mia intenzione discuterne, sono regole e vanno rispettate per quanto ci piacciano o meno) che però non devono togliere la nostra attenzione sulle cose che contano.
Conta la quotidianità, conta tutto quello che si fa ogni giorno, conta soprattutto approfittare della situazione per pensare a quanto non abbiamo detto, a quello che ci saremmo proposti di dire proprio questo giorno di Natale a persone che purtroppo non potremo vedere.
Si tratta di anteporre le piccole cose, quelle davvero importanti, alle usanze alle tradizioni e alle abitudini. Addirittura con meno distrazioni.
E magari quelle cose fare in modo di dirle. A partire da chi ci sta accanto e pian piano riprendere in mano quel telefono non per postare un selfie su Instagram ma magari per fare una videochiamata proprio alle persone alle quali dobbiamo dire cose che abbiamo taciuto.
Anche a quegli amici ai quali è da tempo che vogliamo dire che sono importanti per noi, che a loro vogliamo bene, che siamo orgogliosi dei loro successi. Ma non lo abbiamo fatto.
Un modo per diffondere una luce in più, anche se fisicamente distante, che farà bene. Di questo possiamo esserne certi.
Un Natale diversamente normale, ma non meno importante degli altri. Anzi.
SLRVLTN Ventinove Nove Venti è andato in onda su Radio Milano International New Vibes e lo puoi ascoltare on demand qui:
SLRVLTN Ventinove Nove Venti ha accennato anche a Spike Lee e al suo Jungle Fever, al progetto di Empire Records che si chiama Voices For Change insieme alla musica nuova che ha suonato così:
Mysie • Bones
Jacob Banks • Stranger
Alicia Keys, Sampha • 3 Hour Drive
Brakence, Blackbear • Dropout
SAULT • Free
The Freedom Affair • Rise Up
TOBI – Made Me Everything
Masego • Passport
Myles Sanko • Freedom Is You
Ari Lennox, Anthony Ramos • If You Want Me To Stay
Stevie Wonder • Fun Day
Gallant • Only Love
Kevin Ross, Trevor Jackson, Jacob Latimore, Voices For Change • Real Black
Gary Beals • Blood Red Roses
Saba • Mrs Whoever
Gabriel Garzón Montano • Someone
Sta per arrivare il nuovo album, il terzo per la precisione, di Bryson Tiller.
Lui rilascia un’intervista di quelle epocali a Billboard che puoi leggere qui per intero.
Di base, dice che non voleva uscisse il suo secondo album, non gli piace, non gli sta bene. Il nuovo arriva dopo che durante la pandemia è stato occupato con (elenco non in ordine cronologico) il secondo figlio, i videogame che sono la sua passione suprema, il conseguimento del diploma, la realizzazione del disco.
Un’intervista particolarmente onesta che apre la porta a un sacco di controversie, tipo quella che a lui interessa relativamente essere una star, che oramai sta andando verso la trentina e sta pensando di cambiare le priorità: prima i videogiochi (vuole essere un game designer, per dire) poi stare nell’ombra e scrivere ma non necessariamente pubblicare musica a suo nome.
Insomma, un po’ come Logic che ha deciso di smettere con il rap e dedicarsi ad altro (e anche qui ci sono di mezzo i videogame).
Tutto questo forse non c’entra con SLRVLTN Ventinove Nove Venti, ma è una storia bellissima e forse anche un po’ spaventosa perché c’è un aumento spropositato di musicisti bravi che mettono in conto di cambiare strada. E fa parte di questa sola, unica, grande storia.
E questo discorso è da approfondire, innanzitutto chiedendosi “perché”. Lo so che la risposta la sai già, però a me piaceva comunque chiederlo.
PS: è uscita la versione “monumento” di Sign ‘O’ The Times di Prince. Qui ci sono due approfondimenti. Uno è di Simone N1G4 e l’altro di Michele Boroni. Si completano. Se poi vuoi andare ancora più a fondo c’è una cosa bellissima scritta da BBC.
SLRVLTN Ventidue Nove Venti è andato in onda su Radio Milano International New Vibes e lo puoi ascoltare quando vuoi da qui:
Myles Sanko • Freedom Is You
Jarrod Lawson • Be The Change
Alicia Keys • Authors Of Forever
Usher • Bad Habits
RL • Get 2 U
Prince • The Everlasting Now
SAULT • Son Shine
Dj Jazzy Jeff, Eric Roberson, Kaidi Tatham • Cancel 2020
Badge And Talkalot, Georgia Ann Muldrow • The Situation (Kaidi Tatham Remix)
Denis First, Curtis Richa • Do You
JAHKOY • Exes & Summer Flings
Xavier Omär, Jae Stephens • All Our Time
Spillage Village • Baptize
The Roots, John Legend • The Fire
Mysie • Bones
Questa volta in SLRVLTN Ventidue Nove Venti agli appunti sostituiamo le immagini.
Due video che hanno accompagnato la playlist, due diverse rappresentazioni della musica e due universi completamente differenti.
Il primo è stato realizzato con la regia dello stesso artista, parliamo di Myles Sanko, che anticipa il nuovo album in uscita la prossima primavera con il primo dei singoli di antipasto. Un cambio di suono, una direzione nuova che ci ha appassionato: l’idea alla base è quella di aver preso tutto quanto è stato espresso dal suo primo disco, “Born In Black And White” ed esteso attraverso i capitoli di “Forever Dreaming” e di “Just Being Me” e presentarlo sotto una nuova luce. Mettendo insieme le anime della cifra artistica di Myles Sanko e aggiungendo per la prima volta qui un coro a sostegno delle composizioni. Figurativamente un battesimo, una rinascita, la sua, grazie alla musica che rappresenta la sua vera libertà.
Il secondo è l’Hip-hop di Atlanta, quello rappresentato da Spillage Village ossia JID & Earthgang.
Baptize è una canzone ostica, apparentemente, il suono è caos, il testo è apocalisse. Apparentemente perché ‘Baptize’ è allegoria, è metafora, è colmo di riferimenti religiosi (e per questo lo abbiamo agganciato a ‘The Fire’ di Roots con John Legend) tanto che il video stesso parte da una foresta e si sposta in una chiesa, con tre predicatori in tre universi completamente diversi tra di loro per descrivere il senso apocalittico del 2020 che ha riservato parecchie preoccupazioni (non che ora si sia minimamente dato una calmata, beninteso) a tutti noi.
Il testo intero lo trovi qui, ma è possibile che già guardare il video possa togliere ogni dubbio su cosa ci si possa aspettare da Spillgion (la religione degli Spillage Village), l’album che sarà fuori dal Venticinque settembre.